Legalità e istituzioni: una lezione per i cittadini di domani all'Istituto Comprensivo 2

Si è tenuta oggi, 27 novembre, una significativa manifestazione sulla Legalità e le Istituzioni presso l'Istituto Comprensivo 2 di Pontecorvo, un evento cruciale per la formazione civica dei futuri cittadini. L'iniziativa, promossa in collaborazione con l'Assessorato alla Pubblica Istruzione di Pontecorvo, ha visto la partecipazione straordinaria di illustri relatori che hanno incontrato gli alunni della Scuola Secondaria di Pico, Pontecorvo e San Giovanni Incarico, insieme a una classe in rappresentanza dell'Istituto Comprensivo 1. Dopo i messaggi di apertura e benvenuto del Dirigente Scolastico, Prof. Angelo Urgera, e del Sindaco di Pontecorvo, Dott. Anselmo Rotondo, i quali hanno sottolineato l'importanza del tema e della legalità, la parola è passata agli ospiti d'onore.
L'Onorevole Fabio Rampelli ha saputo catturare l'attenzione dei giovani, focalizzandosi sull'importanza di costruire una coscienza della legalità radicata nei valori personali. Ha condiviso la sua esperienza di ex sportivo, evidenziando come lo sport insegni le regole, il rispetto dell'altro e il fare squadra, principi fondamentali che si trasferiscono nella vita civica. L'onorevole ha toccato temi cari agli studenti, come l'essere sé stessi, il seguire esempi positivi, e il ruolo cruciale della famiglia e della scuola in questo percorso formativo.
Il Dott. Nicola Franco, Presidente del VI Municipio di Roma, impegnato quotidianamente nella lotta contro la malavita e la criminalità organizzata in un vasto territorio, ha portato in aula una cruda ma necessaria testimonianza sul campo. Il suo racconto di storie quotidiane legate all'illegalità, alla droga e alla malavita, vissute fin dalla nascita, ha intercettato l'interesse dei ragazzi. Nonostante le sfide, il Dott. Franco ha anche espresso il suo profondo legame con Pontecorvo, città natale dei suoi genitori, mostrando come si possa combattere l'illegalità anche con l'amore per le proprie radici.
Il Prefetto Dott. Ernesto Liguori ha completato il quadro istituzionale, offrendo agli studenti il punto di vista e l'impegno delle Istituzioni dello Stato nella garanzia della sicurezza e nel presidio della legalità.
La manifestazione è stata sapientemente introdotta e intervallata da momenti artistici di grande impatto. L'apertura è stata affidata a un'energetica esibizione degli alunni della Secondaria con la travolgente coreografia de "L'ombelico del mondo", curata dalla Professoressa Maria Antonietta Del Padre. Le esibizioni degli alunni dell'indirizzo musicale, preparati dai professori di fisarmonica, chitarra, tromba e pianoforte, rispettivamente: Antonio Mollicone, Nicola Galeotti, Andrea Ferracuti e Silvia Gelli, hanno intervallato gli interventi, dimostrando il talento degli studenti e arricchendo l'evento con note di armonia e passione. Tutte le performance sono state calorosamente elogiate dagli ospiti.
A riprova dell'interesse suscitato dall'argomento, diversi alunni hanno rivolto domande pertinenti e stimolanti agli ospiti, in un dialogo costruttivo che è il cuore di ogni vera educazione civica.
L'importanza dell'evento è stata sottolineata anche dalla presenza di numerose autorità: il Maggiore e il Comandante della compagnia dei Carabinieri di Pontecorvo, i Carabinieri di Pico e San Giovanni Incarico, una rappresentanza del Corpo della Guardia di Finanza, e le amministrazioni comunali di Pico e San Giovanni Incarico.
L'Assessore alla Pubblica Istruzione di Pontecorvo, Annagrazia Longo, in chiusura, ha ringraziato gli illustri ospiti per la loro presenza e il valore dei messaggi trasmessi, il Dirigente e gli insegnanti per l'eccellente preparazione dell'evento, e soprattutto gli studenti per l'attenzione e l'interesse dimostrato.
Questa manifestazione rappresenta un esempio virtuoso di come la scuola possa agire da catalizzatore per l'incontro tra gli studenti e le più alte cariche delle Istituzioni. L'approccio diretto e la testimonianza personale, come quelle dell'Onorevole Rampelli e del Dottor Franco, sono strumenti didattici potentissimi che trasformano concetti astratti come "legalità" e "istituzioni" in esempi concreti e storie di vita.
In un'epoca in cui la formazione della coscienza civica è fondamentale, eventi come questo preparano i giovani a non essere solo destinatari passivi delle leggi, ma cittadini attivi e responsabili. Ascoltare chi combatte l'illegalità ogni giorno o chi legifera per il bene comune infonde nei ragazzi la consapevolezza che la legalità non è un limite, ma una opportunità e la base per una società equa e prospera. L'interesse e le domande degli studenti dimostrano che il seme della cittadinanza consapevole è stato piantato, gettando le fondamenta per i futuri cittadini di domani.